Il 7 febbraio la città di Paola e la Comunità dei Minimi , ha ricordato la protezione del Santo in occasione del terremoto del 1783. Nel pomeriggio , la Messa è stata celebrata da sua Eccellenza Mons. Salvatore Nunnari, Vescovo Emerito della nostra Diocesi. Il M.R. P. Provinciale Francesco Trebisonda all’inizio della celebrazione , ha ringraziato il Vescovo, ed ha ricordato come in occasione del terremoto del 1783 la sofferenza e la morte colpirono , la Calabria da Lamezia in giù, in tale occasione molti si prodigarono per prestare aiuto, compresi i Padri Minimi, alcuni purtroppo morirono. Oggi la Calabria ed il mondo intero, stanno soffrendo a causa del Covid 19, in tanti oggi si sono recati al Santuario per far visita ,al Santo per affidarsi alla protezione di San Francesco. Ha voluto , anche ringraziare il Sindaco Perrotta , le forze dell’Ordine, il Presidente F.F. Spirlì per l’aiuto prestato alla comunità, i primi di febbraio a causa dei della frana, verificatasi lungo la Via Dei Minimi. La Parola è stata proclamata dai terziari della fraternità di Paola, il canto animato dalla Corale del Santuario, semplici ed emozionanti le parole dell’omelia del Vescovo, che ha ricordato di essere cittadino onorario, di Paola, quindi si sente sempre a casa, ed accolto nella città di San Francesco, ha notato il numero elevato di presenze, come a voler dimostrare ad un Padre il proprio affetto, perché San Francesco è un Padre, che da sempre ama la sua Paola, ed ancora oggi la protegge. I luoghi del Santuario sono i luoghi di Francesco ed in tanti vengono spesso per pregare e per dire grazie. Ha voluto ricordare chi è solo, e l’importanza della preghiera.
Al termine della Santa Messa , il Sindaco Avvocato Roberto Perrotta ha letto la preghiera di affidamento al Santo Patrono e reso un omaggio floreale.
di Delia Scarnà