Il Terz’Ordine dei Minimi (T.O.M.) è una parte dell’Ordine dei Minimi, fondato da San Francesco di Paola, raccogliendo in un’unica famiglia frati, monache e cristiani che vivono nel mondo. Tutti condividono lo stesso carisma di fondazione: quello della penitenza evangelica secondo lo stile quaresimale della Chiesa. Tutti professano nella chiesa l’impegno al ritorno alla piena sintonia con Dio, distrutta dal peccato per cui l’uomo pensa di essere Dio e si allontana da Dio stesso. I mezzi caratteristici del tempo di quaresima accompagnano tutta la vita del “minimo”: la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio, l’allenamento all’obbedienza della Parola, anche con rinunzie che irrobustiscono il cammino di perfezione e si traducono nel passaggio dalla carità affettiva alla carità effettiva ed operosa. Il laico eserciterà questi strumenti nella sua vita ordinaria: in famiglia, nel mondo del lavoro, nei rapporti con quanti incontrerà nella sua strada, senza lasciarsi corrompere dalle lusinghe del mondo ma sforzandosi di riporre il suo cuore stabilmente in Dio. Come ai frati ed alle monache San Francesco di Paola lascerà ai cosiddetti “terziari” una Regola di vita. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II alla Regola si assoceranno le Costituzioni ed il Direttorio, che fanno da guida a questa associazione ecclesiale pubblica di fedeli che la Chiesa riconosce come Terz’Ordine dei Minimi.