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Lettera della Presidente Provinciale della Provincia San France Adele Calomino: Giornata nazionale di digiuno, di preghiera e di astinenza per la pace e la riconciliazione.

Oggetto: Giornata nazionale di digiuno, di preghiera e di astinenza per la pace e la riconciliazione.
Carissimi confratelli e consorelle, come figli Minimi del nostro Padre S. Francesco, vogliamo accogliere l’appello della presidenza della Conferenza EpiscopaleItaliana,cheaccettandola propostadegliOrdinaricattolicidella Terra Santa, invitano tutti i cristiani ad osservare una giornata nazionale di digiuno, di preghiera e di astinenza per la pace e la riconciliazione.
Ben sappiamo come nella sua Vita e nelle Regole lasciate all’Ordine da lui fondato, il nostro S. Fondatore ci ha consegnato una importante eredità spirituale che ha come pietra miliare il digiuno unito alla preghiera.
Soleva ripetere, infatti, che” la preghiera è come un fedele messaggero che giunge là dove la carne non può arrivare” e il digiuno è stato prescritto come quarto voto nelle Regole scritte per i frati e le sorelle claustrali.
Il digiuno, pare opportuno ribadirlo, non deve essere considerato e praticato semplicemente come un atto di rinuncia al cibo, ma come gesto di vicinanza a quanti oggi stanno soffrendo a causa di terribili atti contro persone inermi ed indifese.

Se i recenti fatti di violenza, perpetrati finanche contro bimbi in culla, ci inducono a pensare che gli stessi efferati delitti nulla hanno a che fare con la sete di giustizia espressa da popoli in lotta fra loro, dobbiamo anche, come cristiani, interrogarci se ciascuno di noi nell’agire quotidiano non ci adoperiamo abbastanza per diffondere la cultura dell’amore.
Ciascuno di noi, soprattutto quanti non possono partecipare ad incontri di preghiera comunitaria organizzati nelle chiese locali, è invitato nel prossimo giorno 17 ottobre a dedicare uno spazio della propria giornata ad una intensa e meditata preghiera rivolta a Dio ed alla Vergine Santissima per ottenere la tanto desiderata PACE che, come ci ricorda ancora S. Francesco di Paola “è il bene più prezioso che i popoli possano avere”.
Allego lo schema di preghiera inviato dalla CEI che ciascuno di noi sia comunitariamente che singolarmente può opportunamente valorizzare nella suddetta giornata.
Un fraterno saluto,
Adele Calomino Correttrice Provinciale TOM