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23 febbraio / Transito della Serva di Dio SUOR MARIA MADDALENA DEL CROCIFISSO

 

Il suo nome era Emilia Foschi e nacque a Rieti il 12 agosto del 1690 dal nobile Cenobio Foschi e dalla marchesa Adriana Clarelli. Incline alla preghiera, la lettura della vita di una santa eremita, durante l’adolescenza, suscitò in lei il desiderio di entrare in monastero. Era felice, vivacissima, dedita all’arte e coltivava il bello e il grande. Una notte sognò che qualcuno le diceva che un giorno sarebbe diventata monaca. Si svegliò, confusa e molto turbata, tanto che ebbe a dire “Niente sogni e monache mai”.
Uscì dal monastero e lei, giovane e bella, colta e allegra, si immerse nella vita lussuosa ed elegante della città “bene” di Foligno. A 21 anni andò sposa al cav. Giovanni Battista Bolognini e dalla loro unione nacquero tre figli. Dopo la morte del marito e della figlia, frequentando le sacre Missioni, si ravvide e, pentitasi, abbandonò la vita dissipata condotta fino ad allora, rinunciò alle sue ricchezze e si ritirò a Foligno impegnandosi in un’opera intensa di apostolato a favore dei poveri.
A seguito di una apparizione di San Francesco di Paola, chiese e ricevette l’ abito dell’Ordine dei Minimi e promise di professare la Regola del Terzo Ordine del Santo Taumaturgo, a Perugia.
Nel 1746 fondò a Todi il primo Monastero tra le rovine della Rocca. Ovunque si fosse recata tra Rieti e Roma o in un’altra città, era accolta e ammirata per le evidenti virtù che manifestava in tutte le sue azioni. Il suo impegno nel fare la carità, e il suo stile di vita improntato alla penitenza più rigorosa non lasciava intentata nessuna azione per condurre le anime a Dio.
Morì il 23 febbraio 1760 nel monastero a Porto San Giorgio, il terzo da lei fondato ed è sepolta nella cella dello stesso monastero.
Ancora oggi la sua cella è meta di continue visite di fedeli che pregano per ottenere grazie da Dio per sua intercessione e riflettono sui segni ancora visibili del modo di vivere che la suora vi ha condotto secondo lo stile umile e penitente del suo Fondatore San Francesco di Paola.

PREGHIERA D’INTERCESSIONE

O Dio d’infinità bontà, che ti sei degnato di ricolmare con grandi doni la tua serva fedele Suor Maria Maddalena del Crocifisso, da renderla autentica immagine di S. Francesco di Paola, ti preghiamo, per la sua ardente carità, l’asprezza delle sue penitenze e l’eroica pazienza nelle sue prove, di concederci il tuo santo amore e la grazia che umilmente ti chiediamo.

3 Gloria al Padre alla SS. Trinità